Sfide che sembrano insormontabili, risorse che non sapevi di avere.
.
Sono mamma di un bambino con sindrome di Angelman. Conosco il peso delle notti insonni, delle preoccupazioni costanti, della fatica quotidiana. Conosco anche quella sensazione di impotenza quando vorresti fare di più, quando senti che le tue risorse emotive stanno per esaurirsi.
Cosi ho scoperto come PSYCH-K® potesse fare la differenza. Non solo per me, ma soprattutto per mio figlio.
Cosa ho scoperto
PSYCH-K® mi ha permesso di lavorare su credenze profonde che non sapevo nemmeno di avere. Credenze sul limite, sulla paura, sul senso di colpa e su un infinità di aspetti limitanti. Ma soprattutto mi ha dato strumenti concreti per supportare mio figlio in modo più efficace.
I risultati che ho visto mi hanno spinta a voler condividere questa possibilità con altre famiglie che vivono situazioni simili.
A chi è rivolto questo progetto
Questo progetto è dedicato a
Bambini, ragazzi e adulti con disabilità di qualsiasi tipo (fisica, cognitiva, sensoriale)
Genitori e familiari che vivono quotidianamente la sfida dell’assistenza
Caregiver che hanno bisogno di supporto emotivo e strumenti pratici
Come funziona
Le sessioni di PSYCH-K® possono aiutare a:
Trasformare credenze limitanti legate alla disabilità
Ridurre stress, ansia e senso di impotenza
Migliorare la comunicazione e la relazione familiare
Rafforzare autostima e senso di autonomia
Elaborare emozioni difficili come rabbia, frustrazione, paura
Accedere a nuove risorse interiori Trovare serenità
Trovare un canale di supporto per i nostri cari
Il mio impegno
Le sessioni nell’ambito di questo progetto sono offerte a contributo volontario.
Chiedo solo ciò che senti di poter offrire, secondo le tue possibilità. Perché so cosa significa dover scegliere tra terapie, visite, supporti. E so che il benessere emotivo è importante tanto quanto tutto il resto.

LE SESSIONI NELL’AMBITO DI QUESTO PROGETTO SONO OFFERTE A CONTRIBUTO VOLONTARIO
Se senti che questo progetto può fare la differenza per te o per chi ami, contattami.
Non c’è giudizio, non ci sono aspettative. C’è solo la possibilità di un cambiamento autentico, insieme.
Questo progetto mira ad un supporto, NON è una cura .
Adele
